Lo SPICA Mid-Infrared Instrument (SMI) opera nell’intervallo 17-36µm con capatità di imaging e di spettroscopia. E’ formato da uno spettrometro a bassa risoluzione (LRS) (R=50-120) con campo di vista di 10′ x 3.7″ che coprirà il campo di vista di 10′x12′ in esposizioni multiple ad una sensibilità nel continuo di 20-240µJy ed in riga di 6-23 x 10 -20 W/m2 (1hr., 5 sigma). Potrà anche lavorare come imager a larga banda centrato alla lunghezza d’onda di 34µm. Il modulo ad alta risoluzione HRS tra 12-17µm avrà R= 25,000-26,000, coprirà in cielo un campo di 4″.0 x 1″.7, con sensibilità nel continuo a sorgenti puntiformi stimata tra 2.o-4.2mJy, ed in riga dell’ordine di 1.5-3.0 x 10-20 W/m2(1hr., 5 sigma). Il modulo a media risoluzione (MRS), tra 18-36µm avrà risoluzione entro 1300<R<2400, con campi di vista di 60″ x 3.7″ e sensibilità tra ~200µJy e ~4000µJy (1hr., 5 sigma).
Il modo imager a larga banda, grazie al largo campo di 10′x12′, permetterà di osservare campi profondi cosmologici a 34µm fino livelli di flusso di ~9 µJy (5 sigma, 1 ora) a velocità di survey oltre cento volte superiore a quanto potrà fare JWST-MIRI a 21µm, rendendo possibili survey cosmologiche fotometriche di campi estesi e profondi (vedi: Gruppioni et al. 2017).
Analogamente il modo spettroscopico in bassa risoluzione (R=50-120) permetterà survey spettroscopiche a largo campo per la caratterizzazione delle galassie attraverso la rivelazione delle PAH e di caratteristiche spettrali delle polveri (e.g. silicati) con decine di migliaia di sorgenti rivelate fino a redshift z~4 (vedi: Kaneda et al. 2017).
- SMI – facts sheet
La descrizione aggiornata dello strumento Mid-infrared Instrument (SMI) si può trovare su: SPICA Mid-infrared Instrument (SMI): technical concepts and scientific capabilities by Kaneda et al., 2016SPIE.9904E..2IK